13 Giu Scenario21 – il Piccolo futuro – L’Eterna Vita – OutSide
inCONTATTO… CON IL TREND: L’ETERNA VITA
Nello Scenario21 – Il piccolo Futuro, la morte è uno dei temi di maggiore impatto. Nell’ultimo anno abbiamo assistito al radicamento diffuso dell’idea che la morte è socialmente inaccettabile, addirittura un tabù. Non si può più morire: la scienza e la tecnologia hanno il compito imperativo di trovare la chiave dell’eternità. La nuova frontiera della ricerca scientifica e della medicina è rendere gli umani immortali.
Ricerca scientifica e sviluppo tecnologico devono dunque lavorare sull’estensione della vita e del potenziamento umano, per ottenere in futuro una specie postumana.
Il tema della morte assume così un crescente interesse culturale: la morte è IL problema antropologico, la magna quaestio che ritorna e interroga la differenza ontologica irrisolta tra autocoscienza e mortalità, tempo e eternità, finito e infinto.
inAZIONE… CON LA TREND EXPERIENCE: OUTside
Se il nostro corpo biologico è modificabile e in trasformazione, che cosa dovremmo conservare di ciò che consideriamo autenticamente umano?
La Training Experience OUTside è il viaggio al centro di sé stessi, alla ricerca di una identità perduta, per riscoprire il nostro valore immanente, accantonare e poi investire la nostra eredità trascendente. Un’eredità digitale che trasforma il modo di pensare noi stessi, gli altri, la nostra immagine e identità professionale.
L’Experience formativa OUTside è dedicata al Talento Trasformativo con due obiettivi:
- riconoscere e riaffermare la nostra essenza, nella trasformazione digitale
- sperimentare nuovi spazi virtuali, per riflettere sulla nostra identità digitale
Che cosa accade alla nostra identità REALE – anagrafica e professionale – quando siamo in rete? È possibile mantenere o assumere una o più identità virtuali: mentre abitiamo luoghi virtuali, stringiamo contatti e relazioni con altre identità virtuali. Uscendo dalla nostra realtà indossiamo diverse maschere (avatar), abiti, comportamenti, atteggiamenti che crediamo ci rappresentino meglio, magari nascondendo le nostre debolezze, e valorizzano i nostri punti di forza.
La nostra identità virtuale è potenzialmente sciolta dai vincoli reali: possiamo agire una seconda vita online.
Che cosa accade mentre gestiamo contemporaneamente situazioni virtuali e reali, quando agiamo in multitaskingin ambienti fisici e digitali? Quali rischi corre il sé reale – incarnato nell’avatar – quando nei limiti tecnici delle interazioni, realizza identità frammentate? Che cosa rischiamo di perdere – e di trovare – nel racconto alterato, parziale o amplificato di noi stessi, nell’iperrealtà virtuale?
Per viaggiare nella Trend Experience, attraversa ed esplora gli spazi di riflessione che seguono. Immagina, cerca, rispondi.
IL COLORE
VISUALIZZA tutto ciò che ti ricorda il colore del Trend.
L’EROE COMUNE
IMMAGINA un personaggio archetipico – ubiquo e iperconnesso – che percorre traiettorie digitali alla ricerca della Chiave dell’Eternità.
LA SAGGEZZA POPOLARE
CERCA un aforisma o un modo di dire che rimanda alla condizione umana, tra realtà e desiderio.
LE 4 DOMANDE POTENTI
L’uso aumentato dei dispositivi mobili e delle piattaforme social ha reso costante il passaggio continuo e automatico dal reale al virtuale. Guardando la TV si consulta la propria bacheca Facebook, in videocall si brinda con gli amici e si tengono neologici aperichat: abbiamo l’illusione di condividere momenti reali, ma è davvero così?
RIFLETTI su queste 4 parole-chiave:
- Stabilità
- Movimento
- Anticipazione
- Cambiamento
Anno 2020. Ripensa all’anno passato: pandemia, lockdown, restrizioni eisolamento. Riesaminando l’esperienza trasformativa vissuta, prova a rispondere:
- Come si è modificata la stabilità delle tue relazioni reali e virtuali?
- Quali nuovi comportamenti hai posto in essere per adattarti alle nuove regole di convivenza e di relazione?
- Quali nuove consapevolezze ti permettono di anticipare e prevedere il cambiamento futuro nella comunicazione della tua identità reale e virtuale?
PALESTRE
ALLENATI attraverso palestre, in spazi e momenti protetti:
- Ieri. Ripensa ai tuoi comportamenti abituali nella comunicazione della tua identità in rete: sui social, con i colleghi e con la tua famiglia anagrafica e estesa, quali aspetti della tua identità reale pensi di aver condiviso?
- Oggi. Individua almeno tre nuove abitudini che hai acquisito/potenziato per adattarti al nuovo contesto relazionale virtuale
- Domani. Quali comportamenti pensi di poter attuare, per valorizzare la tua identità virtuale e professionale nel prossimo futuro?
LA RISORSA PERSONALE
PREPARATI al Piccolo Futuro potenziando il tuo Talento Trasformativo. Segui il percorso che ti suggeriamo per identificare e valorizzare la tua identità digitale e trovare il posizionamento in rete più autentico e vicino al tuo sé reale.
Rifletti sulla tua identità digitale:
- Fai un viaggio immersivo in te stesso, tra password, nickname, avatar virtuali, canali social, post, foto e video: quali aspetti della tua identità reale emergono in modo evidente nella tua identità virtuale?
- Elenca gli aspetti rilevanti che hai auto-osservato al punto precedente: quali ti rappresentano in modo autentico (sé reale) e quali ti sembrano posticci (sé virtuale)?
- Definisci quali aspetti della tua identità virtuale sono dissonanti rispetto a quella reale: come potresti allineare le due immagini per ridurre al minimo la dissonanza e raccontarti in modo autentico?
L’identità virtuale veicolata in modalità virtuale è un brand personale. Noi ci raccontiamo in modo diverso se siamo su Facebook, per creare e coltivare una rete di amici, o se siamo su Linkedin per creare una rete professionale di fornitori, consulenti e clienti. Se in ambito amicale possiamo permetterci di dissimulare, nelle relazioni professionali dobbiamo cercare di presentarci al meglio, facendo capire che cosa facciamo e chi siamo, e perché siamo credibili, costruendo una autentica reputazione digitale.
…e molto altro …
Se sei interessato a questa Trend Experience, #entraincontatto con noi. Ti aspettiamo per prepararci insieme al Piccolo Futuro.