18 Nov Le competenze chiave del coaching #11 – Gestire progressi e responsabilità
Capacità di mantenere l’attenzione su ciò che è importante per il coachee e di lasciargli la responsabilità di agire
COME
- Facilito il coachee nel raggiungimento dei suoi risultati, mantenendo l’attenzione su ciò che è importante per lui, quindi sul piano di coaching (Obiettivo Macro e Obiettivi Intermedi)
- Lascio al coachee la possibilità di raccontare dove è arrivato, rispetto alla sessione precedente
- Mi confronto in modo positivo con il coachee, anche se non ha completato le azioni che si era prefissato di compiere, accolgo senza giudicare
- Verifico lo stato di avanzamento del suo apprendimento e della sua evoluzione, prima di ricercare un nuovo obiettivo di sessione
- Esploro i modi in cui il coachee può utilizzare i nuovi apprendimenti per scegliere altre azioni, che lo portino verso gli Obiettivi Intermedi e verso l’Obiettivo Macro
- Riconosco al coachee ciò che ha fatto, celebro i suoi risultati
- Riassumo, riepilogo i nuovi apprendimenti, organizzo le informazioni ricevute, tenendo sempre presente le loro relazioni con il Macro Obiettivo
- Mi sposto con flessibilità nel frame generale, seguendo il coachee, adattando il processo alla direzione che il coachee vuole dargli, ricontrattando eventualmente gli obiettivi
METODO
DIALOGO COOPERATIVO
STRUMENTO SPECIFICO
STATO DI AVANZAMENTO
Lo stato di avanzamento verifica, riconosce e celebra:
- APPRENDIMENTI – Successi e risultati
- AZIONI – Che cosa ha fatto il coachee
- RISORSE – Le risorse che il coachee ha verificato/confermato e quelle che ha scoperto di avere…
- STRATEGIE – Le strategie vecchie e nuove a cui il coachee ha fatto riscorso
RISULTATI
- Il coachee si sente seguito nel suo sviluppo e riconosciuto per le azioni intraprese
- Si sente focalizzato sul piano di coaching, ma anche assecondato se vuole fare alcune deviazioni
- Si sente affiancato e supportato nel mantenere la sua autodisciplina
PER APPROFONDIRE
Nel libro Le 7 Regole per Avere Successo, Steven Covey sostiene che nel cuore della nostra sfera d’influenza
c’è la nostra capacità di prendere impegni, di fare promesse e di mantenerle. Gli impegni che prendiamo con noi stessi e con le altre persone e la nostra fedeltà a tali impegni, sono l’essenza e la più chiara manifestazione della nostra PROATTIVITÀ. Sono anche l’essenza della nostra crescita interiore.
È così che
nella misura in cui utilizziamo la nostra immaginazione e la nostra volontà autonoma per agire sulla consapevolezza – facendo promesse, fissando OBIETTIVI e mantenendoci fedeli ad essi – noi costruiamo la forza di carattere.
In questo modo,
man mano che manteniamo gli impegni, anche impegni di minor conto, cominciamo a costruire coerenza interiore che ci infonde la consapevolezza dell’autocontrollo, nonché il coraggio e la forza necessari per accettare ancora di più la responsabilità della nostra vita.