21 Apr 7 meno 2. La scelta.
I 5 vizi e le 5 virtù aziendali
Come fai sbagli… ma non sempre ☺
Ringrazio – prima di tutto – le persone che hanno scritto nel BLOG, indicando la Virtù che “si è messa in mezzo” al loro Vizio… preferito! Tutto molto utile per me. Grazie veramente.
Soprattutto perché le vostre riflessioni mi hanno spinto a mettermi all’opera. Beh sì. L’esercizio l’ho fatto anche io. L’operosità “si è messa in mezzo” all’accidia, il mio vizio preferito, soprattuto quando si tratta di scrivere un articolo☺
Alla fine ho scelto. Anzi. Provo a dire meglio: ho deciso di prendere in considerazione alcune cose, e di tagliarne via altre (dal latino: de-cidere, tagliare). Poi ho separato le parti che ritenevo migliori – anche rispetto ai vostri spunti – ed ho eletto ciò che spero possa essere utile a tutti noi, donne e uomini d’azienda.
Sì, ho fatto una scelta (dal latino: ex-eligere, scegliere da). Consapevole che come fai… sbagli ! ☺
I 5 Vizi e le 5 Virtù aziendali che ho scelto:
- Ira – Pazienza
- Avarizia – Generosità
- Invidia – Amore
- Accidia – Operosità
- Superbia – Umiltà
Ho deciso/scelto☺ di lasciare fuori:
- Ingordigia – Disciplina
- Lussuria – Temperanza
E anche altri vizi e altre virtù…
I motivi della scelta
Il primo dilemma è stato:
parlo di Virtù etiche (Giustizia, Coraggio, Temperanza, Liberalità, Magnificenza, Magnanimità, Mansuetudine), oppure dianoetiche calcolative (Arte e Saggezza) e scientifiche (Scienza, Intelletto e Sapienza)?
Nella morale aristotelica le virtù si distinguono quindi in etiche (da εθος [o ήθος], ethos, “carattere”, “comportamento”, “costume”, “consuetudine”) riguardanti l’attività pratica, e dianoetiche, riferite alla ragione discorsiva o conoscitiva (διάνοια, dianoia).
Mmmhhh… molto difficile scegliere tra le due, vero?
Il criterio di scelta, dopo un breve esame dei contributi ricevuti sul BLOG, è stato la semplicità.
Che cosa ho tagliato?
- SAGGEZZA, madre di tutte le Virtù
- EGOISMO, padre di tutti i Vizi
oltre a
- VIZI cardinali (imprudenza, viltà, ingiustizia, intemperanza)
- VIRTÙ complementari (prudenza, coraggio, giustizia, moderazione)… che si potrebbero “mettere in mezzo”!
Infine: la MENZOGNA e la sua virtù, la SINCERITÀ…
Mi fermo qui, anche perché la lista dei binomi esclusi potrebbe essere lunghissima.
Adesso avete capito perché “come fai sbagli”?
Quando si sceglie la VIRTÙ, però c’è sempre il BELLO e il BENE.
Perché la virtù
- soddisfa e adempie
- unisce sempre
- porta sempre vantaggi
- è utile
In conclusione, i criteri di scelta dei Vizi e delle Virtù sono stati:
- i contributi del BLOG
- la semplicità delle questioni filosofiche
Ma soprattutto, la consapevolezza: quando si sceglie la VIRTÙ, NON SI SBAGLIA MAI!
Non vedete l’ora di leggere il prossimo articolo?
Siete arrabbiati perché non esce domani?
Se la risposta è sì, il prossimo post su IRA-PAZIENZA è quello giusto per voi ☺