23 Feb Il Galateo del Business
Vi è mai capitato di voler comprare un’automobile?
Sicuramente sì. E sono certa sarà anche accaduto che, dal momento in cui avete scelto il modello di macchina da acquistare e quello in cui l’avete effettivamente acquistata, avete incontrato la vostra macchina ovunque…!
Forse state pensando “Wow! E’ vero!”. Beh, non è magia… Semplicemente, quando un oggetto o un pensiero è molto significativo e importante per noi, diventiamo particolarmente attenti a tutti gli stimoli esterni relativi a quell’oggetto…
Vengo al punto. Mi occupo da anni di comunicazione interpersonale, osservazione ed analisi dei comportamenti efficaci o inefficaci, in situazioni diverse e con molteplici interlocutori.
Rimango sorpresa – a volte sconcertata! – quando le persone mi raccontano la scarsa qualità delle relazioni interpersonali che vivono all’interno dell’organizzazione e la mancanza di buone maniere.
Vi faccio qualche esempio dei comportamenti, di cui si lamentano:
Arrivo di mattina e quella persona (spesso il capo) non mi dice neanche buongiorno! Mi affretto ad entrare in ascensore e le persone che sono già dentro lasciano che le porte si chiudano, perché premere con il ditino il pulsante, per bloccare le porte, è troppo faticoso! Il mio vicino di stanza mi informa con una email, della riunione alla quale devo partecipare… dirmelo a voce, no?…
La mia reazione in questi casi è:
Ma come è possibile, stiamo parlando dell’A-B-C delle buone maniere!
E vi confesso, a volte mi sento a disagio, quando nei corsi di comunicazione mi trovo a dover trasferire concetti basici, relativi alla disponibilità ai rapporti interpersonali… mi sembrano banali, superflui, ridondanti!
Purtroppo devo ricredermi… è necessario andare a scuola di buone maniere!
L’educazione non costa nulla
e compra tutto
Mary Wortley Montagu
Come dicevo all’inizio, quando il pensiero di qualcosa cattura la tua attenzione, cominci ad osservare e a dare valore ad una serie di stimoli che ti arrivano dall’esterno e che rafforzano quel pensiero… La valorizzazione della persona a 360° è il mio pensiero ricorrente, il filo conduttore dei miei articoli precedenti sulla Presence, e su Self-Presentation e Impression Management, e quello che mi ha spinto ad affrontare qui il tema delle buone maniere.
In Italia, con un po’ di ritardo rispetto a Stati Uniti, Emirati Arabi, Cina e Paesi Asiatici, sta aumentando la sensibilizzazione verso la Business Etiquette (o Galateo Aziendale). Molti professionisti si stanno avvicinando a questo strumento, spinti dalla voglia di imparare a gestire meglio il proprio network di relazioni. Si sta sempre più diffondendo la nuova figura professionale del Consulente di Galateo Aziendale ed è nata nel 2001 la prima scuola italiana di Galateo e Business Etiquette ideata da Simona Artanidi.
Se state provando un senso di allergia, vi posso capire… In effetti, ci sono degli elementi di base che vanno trattati con delicatezza…
Ma che cosa c’entrano le buone maniere e il Galateo, con il lavoro e la carriera?
E il Bon Ton, con la produttività e il successo?
Che assurdità… andare a scuola di buone maniere?A imparare che cosa?
Io non ho bisogno di questa roba…!
Lo pensavo anch’io, finché i fatti non mi hanno convinto che ce ne sia un grande bisogno, nel mondo del business.
Il termine francese etiquette (in italiano, etichetta), è inteso come diminutivo di etica, il ramo della filosofia che si occupa di ciò che è buono, giusto, corretto.
Ho vissuto per moltissimi anni in grandi organizzazioni e continuo ad osservarle dall’esterno, come coach e trainer. Per me è evidente, quanto in azienda si sia dato maggiore rilevanza ai risultati, all’efficacia, al pragmatismo e meno all’etichetta e di quanto oggi stia emergendo il bisogno di trovare un equilibrio tra questi due aspetti.
Il Galateo del Business, definito anche Business Etiquette, è una modalità comportamentale, un insieme di regole di comportamento, di cerimoniali, di usi e costumi propri della comunicazione, sia intra che extra aziendale.
Imparare il Galateo del Business rappresenta un vantaggio estremamente competitivo, per chi è a capo di un’azienda, per chi vende servizi e prodotti, per chi si occupa di pubbliche relazioni, per chi ha contatti con il pubblico.
Quali sono i vantaggi che possiamo trarre dal padroneggiare la Business Etiquette?
- massimizzare il potenziale professionale e umano;
- gestire efficacemente la propria immagine professionale;
- sapersi destreggiare con stile e contezza di sé, in ogni situazione professionale, sociale e conviviale, individuando sempre una soluzione che sposi l’Etichetta con la praticità;
Vorrei intraprendere un breve viaggio nel favoloso mondo della business etiquette, vi va di venire con me?
Prima Tappa: che cosa conta nella prima impressione?
Occorrono vent’anni
per costruire una reputazione
e cinque minuti per distruggerla
Warren Buffett
Il primo impatto è determinante, fondamentale, incancellabile. Nel business è molto importante presentarsi nella maniera giusta ad ogni appuntamento di lavoro. È stato dimostrato che in soli cinque secondi il nostro cervello categorizza le persone dandone un giudizio, sulla base degli elementi evidenti quali: occhiali, capelli, mani e abbigliamento. Questa operazione, di cui è responsabile l’amigdala, l’area celebrale coinvolta nelle relazioni sociali, è del tutto automatica e inevitabile.
La prima impressione è regolata dalle 3V (visivo, vocale, verbale):
1) 55% immagine visiva: il nostro aspetto esteriore (abbigliamento, accessori, capelli ecc.);
2) 35% immagine vocale: il nostro modo di parlare e il tono della voce;
3) 10% immagine verbale: le parole, i discorsi che rivelano le nostre competenze.
L’immagine professionale ha un peso elevato sul successo!
Iniziamo a riflettere ed analizzare la nostra immagine professionale, aiutandoci con qualche domanda:
- Come mi presento di solito ad un nuovo incontro di lavoro?
- Cosa noto in una persona, al primo incontro?
- Cosa mi piacerebbe notare in una persona, al primo incontro?
- Quali elementi mi colpiscono in maniera positiva in una persona, al primo incontro?
- Cosa vorrei pensassero di me le persone, dopo il primo incontro?
- Qual è la prima cosa che devo migliorare?
Le risposte che ci daremo serviranno ad individuare gli elementi da curare attentamente, per creare un’immagine professionale di successo.
Secondo il galateo del business, bisogna assolutamente evitare alcune cadute di stile.
Vediamone alcune.
Rigorosamente NO! (Rischio crollo della tua immagine in un secondo 🙁 )
- capelli in disordine (o peggio sporchi!);
- pelle poco curata e impura;
- rasatura non di giornata (per gli uomini);
- assenza di depilazione (per le donne);
- eccessiva sudorazione;
- mani in disordine;
- alito pesante;
- camicia sgualcita o polsini lisi, abito macchiato.
Scarsa igiene = scarso successo
Etichetta = Essere in ordine = Curare i dettagli sul lavoro
Oggi vorrei lasciarvi esplorare un po’ questa prima tappa del nostro viaggio, per ritrovarci a breve e affrontare la seconda tappa: la scelta del business style.
A presto!